Associazionismo industriale e corporativismo: l’American Chamber of Commerce in Italy nell’epoca fascista = Industrial association and corporatism: The American chamber of commerce in Italy during the fascism age
DOI:
https://doi.org/10.18002/pec.v0i19.3584Palabras clave:
Associazione industriali, Corporativismo, Camera di Commercio Americana in Italia, Industrial association, Corporatism, American Chamber of Commerce in Italy.Resumen
Il contributo in oggetto si propone di approfondire i rapporti tra le corporazioni e i gruppi industriali italiani da un’ottica particolare, quella dell’associazionismo che si concretizza con l’American Chamber of Commerce in Italy, instituita nel 1915 per agevolare le relazioni commerciali tra Italia e Stati Uniti. La grave crisi economica del 1930 e del 1931 e, poco dopo, le gravissime restrizioni portate agli scambi con l’estero dal programma autarchico del Governo fascista, influirono notevolmente sullo sviluppo della Camera. L’autorità dell’istituzione venne a diminuire, i rapporti con gli Stati Uniti si fecero più rari e il numero dei soci diminuì notevolmente. Alle corporazioni furono affidate le autorizzazioni sui nuovi impianti, la costituzione delle compagnie per la valorizzazione dell’Africa orientale italiana, il controllo sulle iniziative economiche nelle colonie, la collaborazione col fisco nella determinazione e nell’applicazione dei tributi ed infine il controllo sul commercio estero e sulle valute. Di conseguenza, la funzione che lo Stato avrebbe dovuto esercitare servendosi delle corporazioni finì col ricadere nelle mani dei grandi industriali, che le dominavano attraverso i loro rappresentanti. Da un lato, quindi, vi erano le corporazioni, che garantivano piena libertà ai gruppi industriali, avallandone le scelte; dall’altro lato, invece, vi erano le autorità governative che riconoscevano i limiti di competenza e d’intervento di quelle istituzioni e la necessità di una migliore definizione degli obiettivi.
This contribution aims to examine the relationship between corporations and the Italian industrial groups from a particular perspective, which is that of associations through the American Chamber of Commerce in Italy, established in 1915 to facilitate the commercial relations between Italy and the United States. The economic crisis of 1930 and 1931 and, shortly after, the very serious restrictions on foreign trade of the Fascist government program influenced significantly on the Chamber’s development. The authority of the institution was to decline, the relations with the United States became more and more rare and the number of members decreased considerably. Corporations obtained the authorizations on new systems, the establishment of companies for the development of the Italian East Africa, the control on economic initiatives in the colonies, the cooperation with the tax authorities in the determination and application of taxes, and finally control over foreign trade and currencies. So the function that the State should have exercised using the corporations ended up falling into the hands of big businessmen, who ruled through their representatives. Therefore, Corporations guaranteed full freedom to industry groups supporting them, and government authorities recognized the competence and intervention limits of those institutions and the need for a better definition of the objectives.
Descargas
Citas
AA.VV. (1970). Il movimento sindacale in Italia. Rassegna di studi (1945-1969). Torino: Fondazione Luigi Einaudi.
Abrate, M. (1968). La lotta sindacale nella industrializzazione in Italia. Torino: L’Impresa Edizioni.
Amatori, F. e Colli, A. (1999). Impresa e industria in Italia. Venezia: Marsili.
Aquarone, A. (1965). L’organizzazione dello Stato totalitario. Torino: Einaudi.
Castronovo, V. (1999). Storia economica d’Italia dall’Ottocento ai giorni nostri. Torino: Einaudi Editore.
Cavalcanti, M.L. (2007). La politica monetaria del fascismo. In D. Fausto, Intervento pubblico e politica economica fascista. Milano: FrancoAngeli.
Cianci, E. (1977). Nascita e sviluppo dello Stato imprenditore in Italia. Milano: Marsia.
Costigliola, F. (1984). Awkward Dominion. American political, economic and cultural relations with Europe, 1919-1933. Ithaca: Cornell University Press.
Cova, A. (1997). Dalla crisi alla fine del secondo conflitto mondiale. In A. Leonardi, A. Cova, P. Galea, Il Novecento economico italiano. Dalla grande guerra al “miracolo economico” (1914- 1962). Bologna: Monduzzi editore.
Covino, R., Gallo, G. e Mantovani, E. (1976). L’industria dall’economia di guerra alla ricostruzione. In P. Ciocca e G. Toniolo, L’economia italiana nel periodo fascista. Bologna: Il Mulino.
De Felice, R. (2001), a cura di. Autobiografia del fascismo. Antologia dei testi fascisti, 1919-1945. Torino: Einaudi.
De Felice, R. (1968). Le origini del fascismo. In, Nuove questioni di storia contemporanea (vol. 1). Milano: Marzorati
Dell’Orefice, A. (2007). La politica industriale del fascismo. In D. Fausto (a cura di), Intervento pubblico e politica economica fascista. Milano: FrancoAngeli.
Eisner, M.A. (2000). From warfare state to welfare state. World war i, compensatory state building, and the limits of the modern order. University Park: Pennsylvania State University Press.
Fausto, D. (2007). L’economia del fascismo tra Stato e mercato. In D. Fausto (a cura di), Intervento pubblico e politica economica fascista. Milano: FrancoAngeli.
Fausto, D. (1975). La politica finanziaria del fascismo. Ricerche Economiche, 29.
Fiocca, G. (2000). Industriali e confindustria dalla prima guerra mondiale al fascismo. Roma: Biblink editori.
Fiocca, G. (1994). Storia della confederazione italiana dell’industria, 1900-1914. Venezia: Marsilio.
Fiocca, G. (1997). Storia della confindustria dalla guerra al fascismo (1915-1925). Roma: Editoria Università Elettronica.
Foa, V. (1971). Le strutture economiche e la politica economica del regime fascista. In AA.VV., Fascismo e antifascismo (1918-1936). Lezioni e testimonianze (vol. I). Milano: Feltrinelli.
Franck, L. (1990). Il corporativismo e l’economia dell’Italia fascista, N. Tranfaglia (a cura di). Torino: Bollati Boringhieri.
Fusco, A.M. (2007). Corporativismo fascista e teoria economica. In D. Fausto (a cura di), Intervento pubblico e politica economica fascista. Milano: FrancoAngeli.
Gangemi, L. (1932). Lineamenti di politica economica corporativa. Catania: Studio editoriale moderno.
Grifone, P. (1971). Il capitale finanziario in Italia. La politica economica del fascismo. Torino: Einaudi.
Gualerni, G. (1994). Storia dell’Italia industriale. Dall’Unità alla Seconda Repubblica. Milano: Etaslibri.
Guarneri, F.(1953). Battaglie economiche tra le due grandi guerre. Milano: Garzanti.
Licini, S. (1967). La finanza americana nella storia della Ercole Marelli: il prestito obbligazionario del 1928. In P. Hertner (a cura di), Per la storia dell’impresa multinazionale in Europa. Milano: FrancoAngeli.
Luconi, S. (2002). La partecipazione politica in America del Nord. In P. Bevilacqua, A. De Clementi,
E. Franzina (a cura di), Storia dell’emigrazione italiana. Arrivi (pp. 489-506). Roma: Donzelli.
Melograni, P. (1972). Gli industriali e Mussolini. Rapporti tra Confindustria e fascismo dal 1919 al 1929. Milano: Longanesi.
Migone, G.G. (1973). La stabilizzazione della lira: la finanza americana e Mussolini. Rivista di Storia Contemporanea, 2(2), 145-185.
Migone, G.G. (1980). Gli Stati Uniti e il fascismo. Milano: Feltrinelli.
Mori, G. (1977). Il capitalismo industriale in Italia. Processo di industrializzazione e storia d’Italia. Roma: Editori Riuniti.
Pirelli, A. (1934). Discorso pronunziato in Roma il 15 ottobre 1934 alla presenza di S.E. il Capo del Governo nella adunata nazionale degli industriali italiani. Roma: Tipografia Delle Terme.
Quartararo, R. (1999). I rapporti italo-americani durante il fascismo (1922-1944). Napoli: ESI.
Romano, S. (1995). Lo scambio ineguale. Italia e Stati Uniti da Wilson a Clinton. Bari: Laterza.
Russolillo, F. (2003), a cura di. L’Iri nella storia d’Italia. Problemi e prospettive di ricerca, Atti del Convegno, Roma, 5 giugno 2002. Roma: Edindustria.
Sapelli, G. (1978). Organizzazione, lavoro e innovazione industriale nell’Italia fra le due guerre. Torino: Rosenberg & Sellier.
Sapelli, G. (1997). Storia economica dell’Italia contemporanea. Milano: Bruno Mondadori.
Steri, F. (1979), a cura di. Taylorismo e fascismo. Le origini dell’organizzazione scientifica del lavoro nell’industria italiana. Roma: Edizione sindacale italiana.
Tattara, G. e Toniolo G. (1976). L’industria manifatturiera: cicli, politiche e mutamenti di struttura (1921-37). In P. Ciocca e G. Toniolo, L’economia italiana nel periodo fascista. Bologna: Il Mulino.
Toniolo, G. (1978). Crisi economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934). In G. Toniolo (a cura di), Industria e banca nella grande crisi 1929-1934. Milano: Etas libri.
Toniolo, G. (1980). L’economia dell’Italia fascista. Roma-Bari: Laterza.
Villari, L. (1993). Il capitalismo italiano del Novecento. Bari: Laterza.
Zamagni, V. (1990). Dalla periferia al centro. La seconda rinascita economica dell’Italia, 1861-1990. Bologna: Il Mulino.
Zamagni, V. (1983). Le alterazioni nella distribuzione del reddito in Italia nell’immediato dopoguerra (1919-1922). In P. Hertner e G. Mori (a cura di), La transizione dall’economia di guerra all’economia di pace in Italia e in Germania dopo la prima guerra mondiale. Bologna: Il Mulino.
Descargas
Publicado
Cómo citar
Número
Sección
Licencia
Derechos de autor 2014 Vittoria Ferrandino, Valentina Sgro
Esta obra está bajo una licencia internacional Creative Commons Atribución-NoComercial-CompartirIgual 4.0.
Los autores que publican en esta revista están de acuerdo con los siguientes términos:- Los autores ceden de forma no exclusiva los derechos de explotación (reproducción, distribución, comunicación pública, transformación) a la Universidad de León, por lo que pueden establecer, por separado, acuerdos adicionales para la distribución no exclusiva de la versión de la obra publicada en la revista (por ejemplo, alojarlo en un repositorio institucional o publicarlo en un libro), con un reconocimiento de su publicación inicial en esta revista.
- Este trabajo se encuentra bajo la Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License. Puede consultarse desde aquí la versión informativa y el texto legal de la licencia.
- Se permite y se anima a los autores a difundir electrónicamente las versiones pre-print (versión antes de ser evaluada) y/o post-print (versión evaluada y aceptada para su publicación) de sus obras antes de su publicación, ya que favorece su circulación y difusión más temprana y con ello un posible aumento en su citación y alcance entre la comunidad académica.